ACQUAPPESA. ANTENNA TELEFONIA: INTERVIENE IL SINDACO TRIPICCHIO

Loading

La WindTre ha ceduto l’antenna di telefonia installata nell’area mercatale di Acquappesa Marina alla società Cellnex Italia, che ha informato, il sindaco Tripicchio ed il Comune, di voler delocalizzare o ricontrattualizzare una parte dei propri siti.

L’antenna potrebbe ben presto sparire e l’annuncio arriva dallo stesso Primo Cittadino.

“La Cellnex Italia chiede una modifica delle condizioni contrattuali, prima di procedere alla valutazione di delocalizzare, dismettere e smantellare l’impianto. Una richiesta che aveva una scadenza: il 31 Maggio 2024.

A tale ultimatum, abbiamo risposto chiedendo una proroga al 15 Luglio 2024, in quanto ci troviamo ad affrontare le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale e già possiamo tranquillamente affermare che, se la fiducia dei nostri concittadini dovesse consentirci di continuare il nostro percorso amministrativo, il primo consiglio comunale della nuova consiliatura, sarà convocato aperto al contributo di tutti ed insieme si deciderà se ricontrattualizzare o chiedere di smantellare l’antenna ripristinando lo stato dei luoghi, così come la Cellnex Italia ha chiesto”.

La stessa società, infatti, ha proposto al Comune di Acquappesa tre soluzioni: la prima sarebbe “l’acquisto del diritto di proprietà a fronte di un importo pari ad € 84.000,00, da erogare al momento del rogito notarile (spese di frazionamento e notarili a carico della Parte Conduttrice)”; la seconda: “costituzione del diritto di superficie per una durata di anni 30 a fronte di un importo pari ad € 79.000,00, da erogare al momento del rogito notarile (spese di frazionamento e notarili a carico della Parte Conduttrice)”.

Infine, la Cellnex Italia ha evidenziato “che l’accettazione di una delle proposte summenzionate garantirà il proseguire del rapporto locativo, in caso contrario per i motivi esposti, potremmo avvalerci del recesso anticipato, provvedendo a proprie spese e con i propri tecnici a ripristinare lo status quo ante”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *