Carmine Scrivano, Consigliere del comune di Fuscaldo con delega alle De.Co e Giuseppe Pollola, cultore della tradizione locale fuscaldese venerdì saranno a Lecce per partecipare al convegno dal titolo “Effetto volano delle Denominazioni Comunali” promosso da Infodeco e dalla Provincia di Lecce.
L’intento dell’incontro fra esperti provenienti da vari Comuni italiani è quello di rimarcare il ruolo fondamentale delle delibere comunali per attestare l’appartenenza del prodotto al proprio territorio.
LA NOTA INTEGRALE
Venerdì 23 maggio 2025, a Lecce, si svolgerà il convegno dal titolo: “Effetto volano delle Denominazioni Comunali”.
Sarà un’occasione per valutare la prospettiva di sviluppo e crescita territoriale grazie alle De.Co.
Il convegno “Effetto volano delle Denominazioni Comunali”, che si svolgerà a Lecce il 23 maggio (ore 17.30, presso l’ex Convitto Palmieri), grazie all’iniziativa di Infodeco e della Provincia di Lecce, intende porre l’attenzione sull’importanza delle Denominazioni Comunali, al fine di intercettare le peculiarità dei singoli luoghi, in merito ai prodotti enogastronomici, artigianali e culturali della tradizione locale. Ciò, sulla scia del monito di Luigi Veronelli, ideatore delle De.Co., che esortava a tornare alla terra, come avrà modo di riferire Arturo Rota, direttore de “Il Veronelli”, che interverrà alla conferenza.
“L’intento dell’incontro fra esperti in materia di Denominazioni Comunali, provenienti da vari Comuni italiani – sostiene il Direttore di Infodeco, Roberto De Donno – è quello di rimarcare il ruolo fondamentale delle delibere comunali per attestare l’appartenenza del prodotto al proprio territorio. Il che oggi rappresenta uno straordinario valore aggiunto, che intende soddisfare l’identità del genius loci grazie a una visione lungimirante di conoscenza, sviluppo e cura dei luoghi”.
Inoltre, parteciperanno anche: Carmine Scrivano,Consigliere comunale con delega alle De.Co. del comune di Fuscaldo, e Giuseppe Pollola, cultore della tradizione locale.
“La Calabria è una regione ricca di tradizionigastronomiche, culturali, storia e arte – sostiene Scrivano – pertanto l’istituzione delle Denominazioni Comunali, aiuta a valorizzare i prodotti della nostra gastronomia e dell’artigianato locale aumentandone la visibilità sul mercato. Le De.Co. contribuiscono a tutelare le tradizioni e la cultura locali, preservando le tecniche di produzione e le antiche ricette, soprattutto in quei comuni montani dove l’effetto spopolamento sta causando la perdita di identità culturale. È per questo che le Denominazioni Comunali possono aiutare a promuovere il territorio e a valorizzare le sue risorse,coinvolgendo le comunità autoctone, alimentandoil senso di appartenenza e di orgoglio”.
Allo stesso modo, sostiene Pollola, “esse sono uno strumento molto utile per contribuire allo sviluppo economico territoriale, interagendo con tutto l’indotto delle aziende produttrici localianche per garantire la conformità alle norme di produzione, che possono promuovere la sostenibilità e la responsabilità ambientale. Naturalmente tutto questo contribuisce ad incentivare il turismo, soprattutto esperienziale, avendo la possibilità di stare in ambienti autenticie legati alle antiche tradizioni del posto”.