A Scalea l’ex Presidente del Consiglio comunale Gaetano Bruno ha segnalato da giorni al vicesindaco Raffaele D’Anna la situazione di degrado in via Massimo Troisi, nei pressi del Punto Luce diventata vera e propria discarica a cielo aperto.
“Ho provveduto ad utilizzare l’applicazione del comune di Scalea per inoltrare una segnalazione formale e dettagliata corredata da foto, ma ad oggi la situazione è ancora invariata se non peggiorata – scrive Bruno. Mi auguro che questo ulteriore stimolo possa indurre l’amministrazione a ripristinare il decoro in quella e in altre zone periferiche della città”.
LA NOTA INTEGRALE
Avrei fatto volentieri a meno di questa comunicazione sperando che lo spirito collaborativo richiesto dalla nuova amministrazione potesse essere sufficiente ma non è stato così.
Probabilmente l’’amministrazione che dichiarava di non fare politica sui social e che come prima delibera di giunta partorisce il disciplinare per la pagina Facebook istituzionale preferisce una segnalazione mediatica.
Ad una settimana dal messaggio privato inoltrato al vicesindaco dove segnalavo la situazione di degrado in via Massimo Troisi già, a sua detta, attenzionata precedentemente al direttore dell’esecuzione del contratto, ho provveduto, ad utilizzare l’applicazione del comune di Scalea per inoltrare una segnalazione formale e dettagliata corredata da foto, ma ad oggi la situazione è ancora invariata se non peggiorata.
Siamo a dieci giorni dalla prima segnalazione ed evidentemente ne sono passati altri perché il direttore dell’esecuzione del contratto già sapeva…
A questo punto mi auguro che questo ulteriore stimolo possa indurre l’amministrazione a ripristinare il decoro in quella e in altre zone periferiche della città (in via De Curtis, parallela di via Troisi, ci sono resti di rifiuti dati alle fiamme).
Consapevole che oggi come ieri, la gestione del territorio è tutt’altro che semplice e necessita di continuità soprattutto nelle zone critiche ma, allo stesso tempo, di risposte concrete e rapide in tutte le zone della città e, soprattutto, a prescindere da quale parte provengano le sollecitazioni, resto in fiduciosa attesa.