Orari e gestione del Museo delle Arti e del Gusto: la minoranza chiede chiarimenti al sindaco

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A Buonvicino il Gruppo Consiliare di Minoranza “Buonvicino nel Cuore” ha presentato una richiesta di chiarimenti al sindaco Angelina Barbiero sull’organizzazione degli orari e sulla gestione del Museo delle Arti e del Gusto.

I consiglieri raccontano di una coppia di turisti Svizzeri arrivati di sabato che hanno trovato il museo chiuso perché aperto solo in settimana. Inoltre, per l’accesso è richiesto un numero minimo di 7 persone. La minoranza critica la gestione così rigida del museo non all’altezza di uno dei “Borghi più belli d’Italia”.

LA NOTA INTEGRALE

Il Gruppo Consiliare di Minoranza “Buonvicino nel Cuore” intende sottoporre alla Sua attenzione alcune osservazioni in merito all’attuale gestione del M.A.G.B., come risulta dal portale istituzionale del turismo del Comune di Buonvicino (www.buonvicinoturismo.it).

Secondo quanto riportato, il museo osserva orari di apertura dal martedì al venerdì, dalle ore 08:00 alle ore 14:00, risultando chiuso il sabato, la domenica, il lunedì e nei giorni festivi, comprese le principali ricorrenze natalizie (25 e 26 dicembre, 1° gennaio).

Tale impostazione, che ricalca un tipico orario d’ufficio, appare del tutto inadeguata alla funzione di una struttura museale a vocazione culturale e turistica, soprattutto durante la stagione estiva. La chiusura sistematica del museo nei giorni e nelle fasce orarie di maggiore affluenza — come i fine settimana e le festività — compromette gravemente la sua fruibilità e ne riduce il potenziale attrattivo, con conseguenti ripercussioni sull’immagine complessiva del nostro borgo.

A ciò si aggiunge una modalità di apertura su prenotazione riservata esclusivamente a gruppi di almeno sette persone, che rischia di scoraggiare la visita da parte di singoli turisti o piccole famiglie, limitando di fatto la libera e immediata accessibilità a un bene pubblico che dovrebbe essere aperto e accogliente. Una gestione così rigida e poco orientata alla fruizione reale dimostra una scarsa attenzione alla missione culturale del museo e alla valorizzazione concreta dell’importante riconoscimento conferito a Buonvicino quale uno dei “Borghi più belli d’Italia”.

A conferma delle criticità segnalate, si riporta un episodio vissuto in prima persona: una coppia di turisti provenienti dalla Svizzera (Canton Tedesco), giunta a Buonvicino in un sabato mattina di giugno u.s., attratta dal marchio nazionale e dalla reputazione del borgo, ha trovato il museo chiuso, privo di qualsiasi indicazione accessoria e senza alcuna possibilità di ricevere accoglienza o informazioni.

Unico elemento positivo dell’esperienza è stata la disponibilità dimostrata dal gestore del bar in piazza, che ha accolto con cortesia e professionalità i due turisti, servendo loro una colazione con brioche calde. Un gesto che evidenzia il divario tra la scarsa attenzione istituzionale e la sensibilità del tessuto commerciale locale, il quale — pur con mezzi propri— si adopera per accogliere e conquistare i visitatori.

Alla luce di quanto esposto, si chiede formalmente di conoscere:

  • Le motivazioni che hanno condotto alla definizione dell’attuale orario di apertura;
  • Se l’Amministrazione intenda adottare, in tempi brevi, misure correttive, soprattutto in previsione del periodo estivo;
  • Quali azioni concrete siano previste per una riorganizzazione funzionale del M.A.G.B., finalizzata a garantirne la piena accessibilità e una gestione coerente con le sue finalità culturali e turistiche.

In attesa di un cortese riscontro scritto, si porgono distinti saluti.

Gruppo Consiliare di Minoranza Buonvicino nel Cuore

Il capogruppo

Fioravante Magurno

Consiglieri Comunali: Fioravante Magurno-Simone Biondi

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