Questa mattina in una camera di pernotto della Casa Circondariale di Paola gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno scoperto due telefoni cellulari e due microdispositivi. Il segretario generale del sindacatoSiNAPPe, Roberto Santini, ha espresso profonda gratitudine verso gli agenti intervenuti. «Ancora una volta dimostrano come, pur tra mille difficoltà, la Polizia Penitenziaria sia presidio fondamentale di legalità e sicurezza. È giunto però il momento di dotare gli istituti penitenziari di sistemi di interferenza selettiva, i cosiddetti jammer, che consentano di neutralizzare i segnali dei dispositivi mobili in maniera controllata, impedendone l’utilizzo illecito all’interno delle carceri».