La presidente del seggio numero 7 di Scalea risulta formalmente indagata dalla Procura della Repubblica di Paola per la sparizione e il ritrovamento di due schede elettorali e di un timbro.
I fatti si riferiscono a sabato sera.
La contestazione provvisoria è perché “con atti o omissioni contrari alla legge e segnatamente mediante il trafugamento di schede elettorali non vidimate e asportando il sigillo compiva atti idonei e diretti in modo non equivoco a cagionare la nullità dell’elezione e ad alterarne il risultato. Evento non verificatosi per cause a lei non imputabili“.
Prima della fine delle operazioni di voto, intorno alle ore 13.00, i carabinieri si sono recati al seggio e le hanno chiesto di uscire dall’edificio.
Poi i militari hanno effettuato perquisizioni personali e nel domicilio della donna.
Al termine di questa attività la presidente del seggio è rientrata in sede e ha ripreso la sua attività.