Maratea. Carabinieri al campo estivo di Protezione civile del Gruppo Lucano

Loading

Si è svolto a Maratea un incontro tra i Carabinieri e i giovani partecipanti al campo scuola estivo di Protezione civile organizzato in località Brefaro dal Gruppo Lucano di Maratea. L’iniziativa rientra nel progetto nazionale “Anch’io sono la protezione civile”, che mira a sensibilizzare le nuove generazioni sui temi della tutela del territorio e della collettività.

Durante la mattinata, i militari hanno dialogato con i ragazzi affrontando tematiche quali la legalità e l’educazione civica. Particolare attenzione è stata rivolta alla prevenzione del bullismo e ai pericoli insiti nel mondo digitale, fornendo ai giovani gli strumenti per riconoscere e affrontare tali rischi.
L’incontro è proseguito con l’intervento dei Carabinieri del comparto forestale che hanno illustrato ai partecipanti le buone pratiche e i comportamenti virtuosi da adottare per la salvaguardia della natura e degli animali.

Momento di grande interesse e coinvolgimento è stato la dimostrazione del Nucleo Cinofili Carabinieri di Tito che ha visto, quale assoluto protagonista il Carabiniere a quattro zampe “Warrior” condotto dal Vice Brigadiere Raffaele Paletta che, con le sue abilità, ha catturato l’attenzione dei presenti, rendendo l’attività formativa ancora più dinamica e memorabile.

Il campo di Maratea è uno dei 340 campi scuola distribuiti sul territorio nazionale, che da 15 anni offrono a oltre 6.000 ragazzi e ragazze, di età compresa tra i 10 e i 16 anni, l’opportunità di vivere un’esperienza diretta nel mondo della Protezione Civile. L’obiettivo è quello di rendere i giovani cittadini consapevoli del ruolo attivo che possono svolgere, attraverso gesti quotidiani, per la tutela dell’ambiente e della comunità.

L’Arma dei Carabinieri, condividendo pienamente questa missione, continua a prendere parte attiva a incontri di formazione e sensibilizzazione rivolti alle giovani generazioni, riaffermando il proprio impegno nella promozione della cultura della legalità e della sicurezza.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *