La Cgil Calabria, la Cgil Cosenza e la Cgil di Amantea hanno diffuso una nota per esprimere vicinanza e solidarietà alla famiglia Sicoli che ha sporto denuncia per l’incendio doloso che nelle scorse ore ha distrutto una palazzina a quattro piani nella frazione Campora San Giovanni.
L’esempio della famiglia Sicoli – scrive il sindacato – e in particolare di Teresa che ha denunciato pubblicamente il tentativo di qualcuno di voler azzerare tutti i sacrifici finora messi in campo dalla sua famiglia per portare avanti l’azienda familiare, ci ricorda quanto siano fondamentali i sacrifici di chi, come loro, dedica la vita a costruire un futuro più giusto e solidale.
LA NOTA UFFICIALE
La Cgil Calabria, la Cgil Cosenza e la Cgil di Amantea desiderano esprimere la loro più sincera vicinanza e solidarietà alla famiglia Sicoli, in particolare a Teresa, per il coraggio e la determinazione con cui affrontano le sfide quotidiane, portando avanti con orgoglio i valori del lavoro, della legalità e della libertà e, soprattutto, per il coraggio e la determinazione con cui Teresa ha denunciato pubblicamente il tentativo di qualcuno di voler azzerare tutti i sacrifici finora messi in campo dalla sua famiglia per portare avanti l’azienda familiare.
L’esempio della famiglia Sicoli ci ricorda quanto siano fondamentali i sacrifici di chi, come loro, dedica la vita a costruire un futuro più giusto e solidale. In un momento in cui si cercano di azzerare questi sforzi e di nascondere le ingiustizie, è importante unirsi e denunciare ogni forma di violenza e sopraffazione.
Siamo con voi, Teresa, e con tutta la famiglia Sicoli, e continueremo a lavorare affinché la legalità e i diritti di tutti siano sempre tutelati e rispettati.
CGIL CALABRIA
CGIL COSENZA
CGIL AMANTEA