A Bonifati il gruppo consiliare di minoranza “Mediterranea” ha diffuso una nota per segnalare alcune scelte dell’amministrazione comunale.
Pur essendo l’Ente dotato di una pala meccanica, per la pulizia delle cunette è stato fatto un affidamento di 15.000 a una ditta ritenuta “vicina” all’esecutivo; altri 6.000 euro sarebbero stati investiti per la gestione delle saracinesche dell’acqua per la stagione estiva dopo aver licenziato il fontaniere.
LA NOTA INTEGRALE
E ancora spese, ancora amici.
Ancona una volta, l’Amministrazione Comunale si affida senza troppi scrupoli a ditte “vicine” con affidamento di 15.000 euro per pulizia di cunette e scarpate, mentre la nostra pala meccanica impegnata in “altro” con costi consistenti all’anno, viene lasciata a guardare. A questo punto ci chiediamo la reale utilità di questa pala meccanica..
Inoltre dopo aver licenziato “giustamente” il fontaniere, ecco che si pensa bene di affidare sempre a ditte “vicine” un altro lavoro di alta “professionalità”: quasi 6.000 euro, senza gara, senza regole, ma con tanta fiducia… nelle amicizie, con il compito di chiudere e aprire le saracinesche dell’acqua in questo periodo estivo.
Ma questa è la gestione della cosa pubblica? Questa è la priorità di chi dovrebbe tutelare i cittadini? È questa la risposta alle emergenze di un territorio che chiede ordine, trasparenza e sicurezza? No! Si preferisce spendere con superficialità i soldi di tutti.
E allora ci chiediamo:questa è la buona politica? Oppure è il segno evidente di un’amministrazione che ha smarrito il senso della responsabilità e del rispetto del cittadino? È ora di cambiare rotta, basta con questa politica del “tutto e subito” e “tutto all’amico di turno”.
È ora di cambiare le regole del gioco, prima che il nostro patrimonio comune si dissolva tra le mani di pochi.