Danilo Bellantone è stato eletto segretario del Circolo del Partito Democratico di Cetraro.
L’elezione è avvenuta nel corso del Congresso che ha accolto la sua mozione.
Il direttivo è composto da Willy Maltese, Aldo Gravino e Giuseppe Raimo.
Si è anche votato anche per l’elezione del Segretario Provinciale del PD di Cosenza in cui sono candidati Lettieri e Le Fosse.
Ballantone succede a Gaetano Bencivinni che ha guidato il Pd cetrarese per 18 anni.
Mozione per la candidatura di Danilo Bellantone a Segretario del Partito Democratico del Circolo di Cetraro (CS)
Cetraro, democrazia e futuro: “Per un futuro migliore”
Il perché di una candidatura!
In tempi in cui ai livelli sovracomunali la Politica sembra aver perso di vista quelli che sono sempre stati i valori ed i principi che devono caratterizzare società libere e democratiche, il fatto che soprattutto i Partiti Politici di ogni schieramento abbiano sempre più perso i contatti con i territori, e nel caso del PD con i circoli, questo ci ha portato ad avere classi dirigenti completamente autoreferenziali e lontane dai bisogni delle comunità, che invece rappresentano ancora la maggioranza del Paese Italia.
La Mozione “Per un futuro migliore” si propone di ribadire i tratti distintivi del Partito Democratico che sono costituiti dal pluralismo, dal principio dell’ inclusione e dalla valorizzazione della partecipazione attiva.
Sono questi gli obiettivi strategici che intendo portare avanti insieme a chi mi sostiene, promuovendo iniziative politiche e culturali volte a favorire lo spirito di appartenenza, la passione politica e la voglia di spendersi per la crescita sociale del nostro territorio e della collettività.
All’ interno di questo percorso occupa un ruolo centrale la costruzione di un riformismo dinamico, coerente e rigoroso, che sia in grado di fissare una netta demarcazione con quanti si richiamano a percorsi conservatori ed autoritari, che non possono appartenere alla nostra cultura democratica di centro sinistra.
In questa ottica, sarà utile stabilire rapporti con gli altri circoli del territorio per costruire dal basso classi dirigenti preparate e adatte ad interpretare i reali bisogni delle nostre comunità, per trasferire nelle sedi istituzionali idee, proposte concrete e progetti elaborati con il coinvolgimento di movimenti ed associazioni del territorio interessate a spendersi per costruire un futuro migliore.